Gian Marco Manzo

08.08.2019

Gian Marco Manzo nasce il 29 aprile 1989 ad Avellino, città dove attualmente vive. Psicologo clinico e psicoterapeuta in formazione, fin dalla tenera età coltiva la passione per la lettura, attraverso autori come Bukowski, Hemingway, Baricco, Neruda e successivamente per la scrittura.

A chi glielo domanda, Gian Marco dice sempre che parole e libri gli hanno salvato la vita. 

Ho iniziato a mettere le parole sui fogli quando ero ancora un bambino. Scrivevo per mettere in ordine i miei pensieri, le emozioni, le sensazioni dei giorni che passavano e pareva quasi che, attraverso quelle parole, anche la vita che trascorreva acquistasse un senso.

Bibliografia:

Nel luglio del 2019 pubblica il suo primo libro: "Abbi cura di te - Amore in pillole", edito dalla S4M Edizioni. Una raccolta di pensieri e poesie che raccontano una storia di vita, di cambiamenti e maturazioni, di perdite e consapevolezze che hanno portato alla comprensione della forma d'amore più bella e rara, a cui troppo spesso non doniamo importanza, quella verso sé stessi.

Nell'aprile 2020 partecipa alla pubblicazione della "Antologia degli autori contemporanei", edita da Rossini Editore, collaborando con alcune delle sue poesie.

Nell'ottobre 2020 pubblica il suo secondo libro: "Così fragile che ti si vede il cuore", edito da Poetica Edizioni. Una raccolta di poesie e dialoghi che desidera ridar luce alla bellezza dei nostri difetti, alla meraviglia della sensibilità, all'importanza del dolore e a tutte quelle splendide sfumature di noi stessi che le persone non hanno cura di guardare o che mettono negli occhi troppa paura.

Premi letterari:

A dicembre 2019 si classifica secondo alla IV edizione del concorso "Arte che cura - EmozionArti", vincendo una borsa di studio in arteterapia.